Mi piacciono le agende nuove che si regalano a Gennaio…son quelle dove di solito ci scrivi il nome, il cognome, la via, una decina di numeri di telefono e che poi lasci un anno a prendere polvere perchè tanto sai già che userai l’invenzione del XX secolo: il Post-It. Però oggi me ne hanno regalato una e in data odierna c’ho scritto "Papa Day".Oggi a quanto pare in Italia è il Giorno del Papa. Della solidarietà. L’italia a furia di pubblicità lobotomizzanti su Airc, Admo,Avis,Amref,8xMille,Arance,Begonie,Colombe,Uova pasquali e Telethon è diventato il paese della solidarietà. Ci si lava la coscienza e ci si indigna con prole di cui probabilmente si ignora anche il risultato. Se un politico viene indagato, lo si applaude e si esprime solidarietà e guai a chi non lo fa. Se una regione entra in crisi per mancanza di senso civico del cittadino qualunque e per compromessi con la malavita locale si esprime solidarietà e si rattoppa il problema sgrombrando alla bell’emmeglio il problema(144 euro a tonnellata pagate dal Ministero dell’Interno–>da noi). Se il rappresentante di cristo in terra pretende di parlare durante l’inaugurazione di un anno accademico in un’università statatle italiana laica e 67 professori fanno una lettera di protesta chiedendo DIALOGO(perchè questo alla fine è stato chiesto) invece che DOGMI al proprio rettore, e questi vedendosi messo alle strette e perdendo alla faccia di fronte chi gli aveva commissionato tale invito(PD) annulli l’invito, e il papa annulli formalmente la sua visita(sacrificandosi) ottendo un output di pubblicità non trascurabile, e ogni tg italiano colga al volo l’occasione(tanto attesa) per fare un pò di pubblicità(se ancora ce ne fosse bisogno) a un potere politico secolare che ancora ci dice come dobbiamo vivere, allora "l’italiano" che fa?ovviamente esprime solidarietà…e lo fa in una maniera ovviamente "illuminista", "sapiente","aperta" e "coerente" come questa QUI, roba che neanche nel 1500 probabilmente si vedeva…
Niente da fà..itttaliani bbrava ggente, questo siamo..per dover di cronaca giustamente non si parla solo di religione..ieri ad esempio il tg1, che ovviamente non sto a dire che è il principale tg nazionale e che ovviamente è totalmente libero e non controllato dal governo incarica, ha interrotto un’intervista in diretta a un operaio di Marghera, collega dei due ASSASSINATI sul lavoro di ieri(oggi un altro a ravenna), proprio quando stava dicendo che "la responsabilità bisogna che iniziino ad accollarsela quelli che stanno ai livelli alti perc." intervista prontamente interrotta da un giornalista pagato dai cittadini(perche la Rai sei Tu).
Schifo…
Chiudo l’agenda và…altrimenti il mio sentimento già fortemente anti-italiano aumenta…

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