Buonasera,

oggi è martedì 27 agosto 2013.

Il Sole si è levato alle 06:43 ed è tramontato alle 20:19.

La Luna si è levata alle 23:36 ed è tramontata alle 14:45.

Le luci del cantiere sono state accese 24 ore su 24.

I Santi del Giorno.

Oggi si celebrano Santo Stefano Espositum, protettore degli interessi di partito, San Massimino da Numa, protettore dei cronisti e degli inguaribili mentitori e Santo GianniCarlo dè Caselli, protettore delle cause perse.

I 3 santi, poco conosciuti nelle loro contrade e pertanto totalmente ignorati dal volgo sul resto del territorio italico, fondano sul finire degli anni 90 l'antica Diocesi del Manganello, immersa nelle grigie fogne di Julia Augusta Taurinorum. L'esigua comunità sabauda si proponeva di catechizzare le masse del loco in merito a un nuovo vangelo, mai ritrovato, che narrava le gesta, l'importanza strategica e le mirabolanti parabole di un buco nella montagna dell'Alpe di Susa. Il buco avrebbe condotto i fedeli, carichi di spezie e cotillons direttamente a Lutetia, senza passare dai valichi come gli elefanti di Annibale, il cartaginese.

I segusini, poco propensi di natura a credere alle fandonie e alle fantasie di questa nuova religione, rifiutarono categoricamente di prenderne parte.

I 3 prevosti si circondarono così di alcune milizie mercenarie e cercarono di imporre con una vis sacrale e benedetta dalla Santa Sede delle diocesi di Roma e Ravenna, il loro credo alla Valle. Espositum con la poltrona da console, San Massimino mediante la stesura di alcune leggende sul manifesto locale, Dè Caselli istituendo la Santa Inquisizione Torinese e servendosi di alcuni "bravi", il Rinaudo e il Padalino, abili briganti capaci di costruire con una graffetta e un guanto, un capo d'imputazione con il quale accusare i miscredenti.

Ebbero tutti scarso successo e rimasero esposti per anni al pubblico ludibrio.

Oggi avvenne.

  • Perquisizione e sequestri in casa di Marco Bruno, giovane entusiasta il cui "crimine", se così si può chiamare dato che nessun codice civile o penale di nessuna democrazia lo prevede, fu quello di far notare in diretta mondiale come le milizie nostrane non siano identificabili come nel resto dei paesi civili e pertanto risultino essere un enorme gregge all'interno del quale è impossibile capire chi ti spezza sulla schiena un manganello o ti spara in faccia un lacrimogeno. Il capo d'accusa sembrerebbe essere la sua presenza durante un blocco sull'autostrada A32 nella notte tra il 1° e il 2 agosto del 2013. Il 31 luglio Marco si era imbarcato su un traghetto in Sicilia. La Sicilia dista sui 1000 km dal luogo del cosiddetto reato. Qui sotto un antica riproduzione.

  • Perquisizioni e sequestri anche nelle case di altri attivisti presenti la sera del blocco. Le persone sono state identificate visivamente in privata sede da un autista olandese,ubriaco la sera del blocco, il quale ha confermato durante la stessa accusa che tali persone indossavano un passamontagna(?!). L'autista accusa anche gli attivisti di una ruota bucata e di averci fatto 10 km. Gli aruspici tanno ancora cercando di interpretare questi miracoli. La Santa Inquisizione Torinese invece aveva fretta.
  • Stesura finale(??forse..) dell'ennesima versione delle Cronache Espositane. Dopo i palesi e continui errori nella loro stesura in questo periodo si aggiungono errori nella traduzione di un decreto in francese e conseguente figuraccia di merda, rivede gli scritti del giorno prima e con una arrampicata libera sugli specchi prova a ribaltare(lui!!!) le decisioni prese dal Governo Francese, sostenendo di conoscere(lui!!!) cosa si fa oltralpe. Ad aiutarlo nel compito alcuni frati amanuensi dei periodici locali de La Repubblica e de La Stampa.
  • Caduta rovinosa dell'ennesimo castello di carte costruito dalla Santa Inquisizione Torinese causante immediata liberazione di Giobbe. Come ricordo ottiene dai gendarmi l'obbligo di dimora. Ribatte che se ne può anche fare a meno, ma attualmente il Cittadino in Italia non conta un cazzo.
  • Infine persino a corte qualcuno inizia a sospettare che il mirabolante buco sia in realtà un buco nell'acqua.

Il meteo.

Forti rovesci trasversali e nebbie al CS lungo lo stradello dell'Avanà. Possibili grandinate di manganelli.

Messer Rattobondo

PS: No, putroppo no. L'immagine è fuorviante. La commedia di chi sostiene l'ennesimo sfacelo italiano non è finita.

 





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