Ogni tanto mi ricordo, quasi con un senso di colpa, di questo piccolo spazio. E' qua da anni a raccogliere sfoghi, pensieri e speranze di chi scrive. Forse si è anche un po' rotto i coglioni di stare ad ascoltare e di non essere mai ascoltato.

A volte mi fa un po' impressione rileggere certe pagine. Son passati anni, ma le ricordo come se le avessi vissute ieri. C'è dipendenza strana fra tempo e ricordi. Son frasi banali, ed essendo tali, sono però anche reali.

Oggi è una di quelle sere in cui riapro questo libro e scrivo. Sere, sono poi le 4 di mattina, ma un bioritmo sfasato non mi fa chiudere occhio. 

Postumi della Balorda.

Questa edizione della Balorda ha rispecchiato bene tutto l'inizio del''anno. Triste, bagnata, sottotono. Tuttavia meritevole di essere vissuta. L'anno bisesto per ora non sta portando grandi soddisfazioni, ma non tornerei indietro su nulla. Specie a quel 20 febbraio. Uno dei più bei concerti della Bandabardò visto e sudato come sempre con degli ottimi amici. Le cose hanno preso una piega differente nel rientro a casa e per 3 mesi diciamo che ho avuto molto tempo per pensare a quello che sto facendo e a come lo sto facendo. A qualsiasi cosa. Lavoro, amicizie, parentele, amori o di quelli che io chiamo tali. E' vero. Manca qualcosa. Tuttavia non riesco ad essere nè soddisfatto nè insoddisfatto.

C'è una sorta di lassismo in tutto ciò. Di ozio. A volte mi ci cullo anche volentieri. Qual era quindi quello stimolo che mi faceva girare, che mi faceva giocolare o prendere in mano qualsiasi strumento? C'è un motivo per il quale reagisco facendo spallucce e dicendo "passerà" o "si sistemerà".  Qual è?

E ne vale la pena? No.

Perchè poi è logico allora non essere completamente soddisfatti su nulla. Logico avere un lavoro stabile ma che tuttavia non sta portando a nulla. Logico andare in giro a fare foto e metterci mesi per svilupparle e darle a chi te le chiede. Logico esagerare qualche sera e poi pagarne giustamente le conseguenze. Logico essere amato e ingiustamente non riuscire a ricambiare, pur volendolo magari. 

Anni fa di punto in bianco proposi una giornata di "chiacchiere". Mi buttai, senza paracadute, e furono 4 anni bellissimi.

Quello era lo stimolo. Quello deve essere lo stimolo.

C'è ancora tanto da cambiare, ma ci sono ancora tante cose da fare.

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