Settembre finisce, i pensieri sono tanti. Però è bello ogni tanto togliersi lo sfizio di far capire cos'è una "favola" e cos'è un "fatto". Ebbene si, c'è chi non comprende (tanto è una questione di comprendonio..) la differenza.
Se si vuole un pò generalizzare, la favola è il racconto, l'idea, il non ancora accaduto, il non-deciso, la balla, la menzogna, il millantar fatti. Un fatto invece..è semplicemente ciò che accade o che è gia accaduto. Impresso nella storia. Incancellabile. Ciò che nessuno, ma proprio nessuno può smentire. Volendo..parlando di P.A…una "favola", con opportune virgolette è un parere richiesto a un comune. La Delibera invece è un fatto. Non ci vuole molto a capirlo. Per cui anche un Parere, magari su uno "smarino", parola che tanti hanno imparato da poco, tra uno spritz e un giro su wikipedia, magari anche positivo…ahimè..ci si metta il cuore in pace…non è un Fatto.Rimane un idea, un proposito, orrendo, di proprietà di un'amministrazione (e solo di essa dato che il movimento ha già espresso la sua idea, sfuggita ai "furbetti") ma non è ancora un fatto.
Detto ciò…facciamo un pò un elenco dei fatti e delle favole che accadono in quella Valle.
Enormi vantaggi dal Tav.Anzi dal Tac.Favola
Grande opera ecologica ed eco-compatibile. Favola
Difesa della legalità e Osservatorio anti-mafia. Favola.
Organizzazione paramilitare. Favola
Opportunità economiche e turistiche per il territorio con le nuove infrastrutture. Turismo di cantere (!?!?!?!?!), by Virano.Favola
Nessuna occupazione militare e mantenimento dell'ordine pubblico.Favola
Menzogne sulla stampa da parte dei soliti giornalisti 1: occupazione di una ditta inesistente, la PromoGeovalsusa. Fatto
Menzogne sulla stampa da parte dei soliti giornalisti 1: diffamare una onlus manipolando un'intervista e inventarsi totalmente i dati amministrativi. Fatto
Menzogne sulla stampa da parte dei soliti giornalisti 1: Luca Abbà, anarco-insurrezionalista, che sale volontariamente su un traliccio. Fatto
Distruzione del sottobosco e del bosco in Clarea. Fatto
CUP identico ad un'altra opera pubblica per mascherare i flussi finanziari. Fatto
Presenza di cosche mafiosa già negli appalti del TAV di Reggio Emilia. Fatto
Dare appalti a chi ti finanzia e sostiene. Fatto
Lettere di minacce ad esponenti del movimento NoTav. Fatto
Incendi dolosi a macchine e a presidi NoTav. Fatto
Inchiesta Minotauro e intercettazioni che spiegano come Fassino è diventato sindaco e come in diversi consigli comunali ci sia un presenza rilevante delle 'ndrine. Fatto.
Decisioni prese tramite assemblee comuni e alla luce del sole. Fatto
Soprusi delle forze dell'ordine 1: il bar di Chianocco. Fatto
Soprusi delle forze dell'ordine 2: fogli di via illegali.Fatto
Soprusi delle forze dell'ordine 3: manganellate con il manganello tenuto al contrario e bastonate.Fatto
Soprusi delle forze dell'ordine 2: lancio di sassi e lacrimogeni al CS sparati sul volto.Fatto
Occupazione dei locali della Geovalsusa srl e discussione con i dipendenti documentata con video. Fatto
Paragone alla situazione palestinese ben argomentata con un'intervista ai responsabili dello SCI. Fatto
Progetto basato su dati vecchi di di un ventennio. Fatto
Lavori ai cantieri in ritardo sulla tabella di marcia.Fatto
Espropri forzati per garantirsi i minimi fondi europei poche ore prima della scadenza.Fatto
Infamare gli esponenti del movimento e raccontar menzogne su di essi 1: Luca Abbà, attivista e contadino, che trasmette in diretta gli espropri effettuati senza un'autorizzazione valida, salito un salito per resistere alle violenze fisiche e psicologiche di chi porta una divisa. Fatto
Incapacità da parte dei SITAV di argomentare le loro ragioni al di fuori di contesti ben "riparati".Fatto
Infinità di articoli, prove e documenti con cui smontare suddette persone. Fatto
Progetto a pezzi e dubbi a livello internazionale. Fatto
Commenti non ne servono. Siamo di fronte a dei dilettanti a cui sono state date poltrone e incarichi. Quando accade in una ditta, la ditta fallisce.
Non a caso questo stato non sta messo benissimo..
Preferisco però chiudere con questa, sempre più vera, considerazione.
..Il popolo è un bambino.
Fa tante domande e tu non gli puoi dire la verità
sennò quello ti mette in difficoltà.
Per esempio io c'ho un figlio, si chiama Robertino Casoria, è il peggiore della classe.
Mi ha detto "papà cosa sono i terroristi?"
Io gli ho voluto dire la verità, gli ho detto: "Ti ricordi quando eri bambino? A Natale ti ho detto che sarebbe arrivato Babbo Natale.
Tu eri un bambino intelligente o non ci hai creduto.
Ma poi la notte io sono andato a mettere i regali sotto l'albero e la mattina appresso quando li hai visti hai incominciato a credere che li aveva portati Babbo Natale. Hai pensato che se c'è il regalo significava che c'è anche il barbone che lo porta con le slitte, con le renne.
E invece ero sempre io.
E i terroristi sono la stessa cosa. Qualcuno ti dice che ci sono i terroristi e tu non ci credi.
Poi scoppia 'na bomba, crollano un paio di grattacieli
e tutti pensano che se c'è l'attentato significa che ci stanno anche i terroristi che l'hanno fatto…
ma è tutta una bugia, è sempre papà che zitto zitto di notte fa scoppiare le bombe e poi da' la colpa ai terroristi" .
E mio figlio mi fa:
"l'amico mio Pancotti Maurizio – ché Robertino frequenta
un bambino ciccione che è insopportabile e secondo me è pure un po' deficiente – m’ha detto “Pancotti Maurizio dice che questa cosa si chiama strategia della tensione!"
Allora io gli ho risposto "l'amico tuo Pancotti Maurizio è comunista!
E lo sai perché è così ciccione? Perché i comunisti si mangiano i bambini. Stai attento quando vai a fare la merenda da lui perché ti si mangia!"
E mio figlio Robertino ha cominciato a tremare.
Per una settimana non è più uscito di casa.
Gli ho fatto fare tutto quello che volevo, gli dicevo "lava la macchina! Metti a posto la stanzetta! Portami le ciabatte!", lui mi ubbidiva come un cagnolino. Perché si governa con la paura.
E il popolo è uguale.
Il popolo è un bambino.
Se vuoi che non si perda nel bosco gli devi dire che c'è il lupo cattivo, l'uomo nero!
I terroristi, l'arabi col barbone, i pirati della Malesia. Ogni tanto insomma bisogna cambiare, fare la rotazione.
Il diavolo, gli zombie, il mostro di Loch Ness, il bocio, i marziani, i fantasmi.
Il popolo è un bambino.
Se gli metti paura ti porta le ciabatte, ti lava la macchina.
Il popolo è un bambino.
Se gli metti paura ti ubbidisce subito.